Perché siamo così attratti da certi oggetti?

Per la loro forma? Per il loro colore? Per la loro estetica?

Per rispondere a queste domande bisogna andare oltre il concetto di bellezza, perché per ognuno di noi non solo è soggettiva, ma non riesce a spiegare in modo esaustivo la vera ragione che ci spinge a entrare in relazione con i prodotti e ad innamorarci di loro.

Il design emozionale nasce per rispondere a un nostro bisogno vitale: “farci stare meglio”.

Come infatti afferma Donald Norman, autore dell’interessante saggio “Emotional Design”, edito da Apogei Education,

“[…] gli oggetti piacevoli rendono contente le persone, le quali a loro volta tendono a pensare in maniera più creativa […].

Progettare emozioni è lo scopo del car design emozionale.

È utilizzando tale approccio che i più famosi Car Designer Italiani sono riusciti a plasmare la materia e a trovare un equilibrio perfetto tra estetica e funzione, dando anima e vita a veri capolavori di design automobilistico.

Vetture che ci fanno sognare ed emozionare. Ma soprattutto prodotti che vanno oltre la loro funzione ed estetica, forma e colore, tecnologia e innovazione.

La mobilità del futuro deve fare una scelta di cuore.

In un mercato globalizzato spesso dominato da prodotti molto simili tra loro, la sfida più ambiziosa per chi si occupa di car design è trasferire l’unicità del progetto di mobilità, rivoluzionare l’esperienza di guida e arricchirla di nuovi stimoli ed emozioni.

Vuoi continuare ad emozionarti? Su questo argomento è appena uscito il mio articolo pubblicato nella rubrica Forum di FuoriGiri